Capitolo 2 - Fanfiction - Il punto di vista di Matt

Sto aspettando Adele fuori dalla facoltà, fra non molto dovrebbe uscire. All’ improvviso mi ritrovo impaziente...non vedo l'ora di vedere quel corpo e quegli occhi meravigliosi.

Eccola! Appena i nostri sguardi s'incontrano ho un fremito...quei jeans le fasciano il corpo in un modo…Santo cielo!

Lei sembra stupita di vedermi, e mi chiede il motivo della mia visita. Piccola non l’hai ancora capito che ti voglio?

“Sono qui per parlare con te!” le dico.

 Mi risponde che ha una lezione, ma non m'importa... la aspetterò qui fuori. Quell’ora sembra non passare mai...Noto delle ragazze che mi fissano ammiccando, ma il mio sguardo è rivolto solo ed unicamente a lei. La vedo attraverso la porta socchiusa dell’aula . E'concentrata, si sta arrotolando una ciocca di capelli con il dito e forse sta pensando al motivo della mia visita. Dannazione,vorrei essere io ad accarezzare la sua morbida chioma... 

Finalmente l’ora passa e lei esce. Le propongo di bere un caffè insieme, lei acconsente ma non ne sembra contenta e mi chiede senza molti giri di parole il motivo della mia visita.

All’improvviso sono nervoso.

“Sono qui per dirti che il bacio dell’altra sera mi ha sconvolto,è stato tenero,adorante, il bacio più bello della mia vita, e ti assicuro che di baci ne ho dati tanti! C’è anche un'altra cosa che devo dirti.. non riesco a toglierti dalla mia mente..io…io ti voglio!”

Lei è pietrificata. Cavolo. Non era questa la reazione che immaginavo, non che mi aspettassi che mi avrebbe gettato le braccia al collo però…

“Matteo,quel bacio è stato un’errore. Avrei dovuto evitare.  Mi dispiace che tu la pensi cosi”.

Sento un dolore forte nel petto, come se si spezzasse qualcosa. Avrei potuto anche credere alle sue parole se non fosse che in quel bacio lei ci abbia messo l’anima e il cuore. E io l’ho sentito.

“Adele,smettila di mentire a me e a te stessa! So cosa hai provato perché l’ho sentito anche io! Mi hai baciato perché hai raccolto la sfida di Lidia, è brava a sfidare le persone, ma il nostro bacio è stato dolce, intenso e sensuale e non puoi non ammetterlo” dico io secco.

“Siamo entrambi fidanzati Matteo, ricordatelo! Non dovresti dirmi queste cose ”.

Merda. Come faccio a spiegargli che io e Lidia non stiamo insieme,che è solo uno stupido gioco, che l’unica che voglio è lei?Cerco di contare fino a 10 per mantenere la calma,ma la rabbia prevale.

“Come vuoi!” dico mentre me ne vado, arrabbiato con lei e con me stesso perché non posso spiegarle tutto.

Torno in ufficio, la giornata procede molto lentamente, e il mio pensiero è sempre per lei, che starà facendo?

Lo squillo del mio cellulare interrompe quei pensieri. È Lidia.

“Pronto?”rispondo.

“Ehi Matti!Come stai?” mi urla Lidia con la sua voce stridula.

“Potrebbe andare meglio..tu?” Non voglio dirle che ho un gran vuoto nel petto.

“Io bene! Abbiamo un problema però!” Mi dice preoccupata.

“Che è successo?” chiedo,ma non che mi interessi davvero.

“Sono a casa di Marco, e sai stavamo parlando dell’altra sera e di Adele,e ho organizzato un piano!” mi dice euforica.

“E quale sarebbe?!” Mi sto cominciando a preoccupare.

“Il problema è che Adele non vuole giocare Matti!Quindi ne ho parlato con Marco e mi ha detto di andare a cena da lui domani sera che decideremo sul da farsi!” dice.

Mi immobilizzo. Adele.Ci sarà anche lei alla cena?Improvvisamente mi rendo conto che ho il cuore che mi batte come un tamburo.. Quale sarà questo piano diabolico che la convincerà?

“Quindi ci vediamo domani sera alle 8 da Marco, mi raccomando,sii puntuale!Ciao tesoro!“ e riattacca senza darmi il tempo di commentare.

Passo una notte inquieta e continuo a pensare quale sarà questo piano fantastico.Vado solo perché la cosa riguarda Adele e voglio essere lì per difenderla da quei due pazzi!

La giornata passa molto lentamente,sembra che l’orologio me lo faccia apposta ad andare cosi piano. Durante la pausa pranzo mi ritrovo a scarabocchiare e senza accorgermene disegno il profilo di Adele. Sono proprio messo male!

 Arrivano le 8, vado a casa di Marco e sono agitato come mai lo sono stato. Provo una fitta di delusione, quando mi rendo conto che lei non c’è.

Lidia è  entusiasta di vedere Marco. Questa situazione non mi piace. Si lanciano occhiate,sorrisini, finte carezze casuali.. Mi sa che è successo qualcosa.. ma non sono sicuro di voler sapere cosa.

Durante la cena Marco e Lidia continuano ad avere atteggiamenti ambigui. Io non ce la faccio più e  quindi sbotto!

“Insomma,mi volete dire che avete?!? Sembrate una coppia di innamorati!” dico secco.

Per la prima volta vedo Lidia imbarazzata.

“Ehm..Matti… dobbiamo dirti una cosa..”dice impaurita.

“Dimmi!”

“Io e Marco abbiamo fatto sesso ma… Adele ci ha visti” 

Non capisco più niente.

 “Cosa avete fatto voi?!E chi vi ha scoperto?!?” urlo.

Adele. La mia piccolina. Sta soffrendo e io non ne sapevo niente,mi sento un completo idiota.

Marco interrompe questo flusso di pensieri.

“Matti mi sembra che tu ti stia preoccupando un po’ troppo per la mia ragazza!L’hai sentita per caso???” dice arrabbiato. “Sono preoccupato Matti,non mi risponde più ai messaggi nemmeno al telefono..Potresti parlarle?Magari ti ascolterà!” mormora con ansia.

Non gli do peso, con lui me la risolverò in un altro momento. Mi alzo di scatto, rovesciando tutto il contenuto del tavolo sul pavimento. Il mio unico pensiero adesso è Adele. Ha bisogno di me.

“Sarete contenti adesso, il vostro obiettivo l’avete raggiunto!”dico gridando e me ne vado.

Devo andare da lei, subito. Mi ritrovo sotto casa sua. Le luci sono spente, povera piccola..non avrebbe dovuto scoprirlo così.. starà dormendo? Desolato di non poter far altro, mi incammino verso casa, con la promessa di venire a trovarla domani mattina.