domenica 17 febbraio 2013

Capitolo 14 - FanFiction - Il punto di vista di Matt



Guardo mia sorella e la donna che amo finire il pranzo che ho preparato per loro.
Devo ammettere che oggi ho proprio superato me stesso: questa mousse al cioccolato è veramente divina!

“Complimenti fratellino! È veramente tutto fantastico!” dice Matilda. 

Adele fa un un mugolio di assenso. Sono veramente contento che le piaccia.

“Siete troppo gentili, però devo ammettere che è stata dura cercare di cucinare qualcosa per due donnine come voi! Oggi è proprio il mio giorno fortunato” dico, prendendole in giro affettuosamente.

“Seeeeh! Figurati se io e Adele crediamo che è la prima volta che prepari il pranzo a delle donne attraenti!” .

Sorellina, dannazione non mettermi nei guai con Adele……Adele arrossisce

 “Infatti non ci credo..” concorda con Matilda.

“Ok, ce l’avete con me?? scherzo "Dico solo che è la prima volta che cucino per due donne importanti come voi! Tutto qui!”.

 “Che rivelazione accidenti……”mormora Matilda sarcastica.

“La vuoi finire?” .

“Dai che ti adoro fratellino!” .

Ruffiana, è un' incredibile ruffiana!

“Si si .. anche io..” .

Non è facile per me esprimere i miei sentimenti verso di lei.. soprattutto dopo l’incidente dei nostri genitori.Matilda si alza.

 “Adesso però vi lascio, ho un appuntamento!” sentenzia.

L’istinto protettivo che è in me viene fuori.
 
“Cosa? Con chi?”.

 “E' solo un amico, non preoccuparti! Quando capirai che ho 25 anni???” dice esasperata.

“Mai credo.. stai attenta mi raccomando!!! Se ti servisse qualcosa chiamami!”.

 Sono già in ansia. Mia sorella mi abbraccia e mi bacia per cercare di tranquillizzarmi e non ci riesce poi molto.C’è solo una cosa che mi può tranquillizzare adesso……sprofondare nel calore di Adele.

“Piccioncini fate i bravi!”.

 Detto questo esce, lasciandoci soli.Guardo Adele. È immersa nei suoi pensieri con lo sguardo che fissa il vuoto. A cosa sta pensando?

“Che cos’hai?” le chiedo.

“Mi piace molto tua sorella..” 

“Beh piccola,la cosa è reciproca.”

Mi guarda corrucciata.

“Sembra quasi che ti dispiaccia..” mormora amareggiata. 

E questi pensieri da dove saltano fuori?

“Ma no ci mancherebbe! È solo che non è facile entrare nelle grazie di Matilda. L’hai conquistata e devo dire che questo ti riesce bene!” la guardo incantato.

“Anche conquistare te?” domanda maliziosa.

“Esatto piccola! Se non mi credi te lo posso dimostrare..!” le faccio un sorriso seducente tutto per lei.

“Adesso devo andare.. magari anche tu hai del lavoro da fare, non vorrei disturbarti..” dice.

Perché se ne vuole andare? NO! Lei deve rimane con me.. devo dimostrarle che può fidarsi di me, che può dirmi quello che vuole! A questo proposito penso che dovrei parlarle di Kylie…

“Pensi che ti lascerò andare adesso che ti ho in casa mia?”

“Non mi farai andare via?” sorride.

“Mai!” apro le braccia per invitarla a venire da me, ho bisogno di sentire il suo corpo stretto al mio.

“Ne sono felice!” fa un sorriso mozzafiato e si lancia addosso a me, baciandomi con passione. 

Prima di trascinarla in camera c’è ancora una questione da risolvere.

“Sono confuso Adele..” .

Mi guarda interrogativa.

”Perché?“

"Cosa stai facendo? Ieri non eri affatto così.”

“Ti sto dando la mia fiducia Matt… non era quello che volevi?”

“Certo! Niente bugie,niente segreti… e…….a proposito…… devo raccontarti una cosa: non è una cosa di cui parlo volentieri quindi perdonami fin da ora se non scenderò nei dettagli…” .

Ha uno sguardo strano, come se sapesse di cosa sto parlando anche se non credo sia possibile.

“Lo so già Matt.. me l’ha raccontato…” non le faccio nemmeno finire la frase.

“Matilda?”.

 Mia sorella riuscirà prima o poi a farsi gli affari suoi??? Sono arrabbiato nero con lei: ha rovinato il mio momento di sincerità con Adele.

“Non arrabbiarti, voleva solo farmi capire che tiene tanto a te.” prova a difenderla.

“E' la mia storia, non la sua!”.

“La ascolto di nuovo da te, di sicuro tu mi saprai dire più di lei. Matilda ha solamente accennato.” 

Si va in scena.

“Allora.. quando ho visto Kylie per la prima volta ne sono rimasto incantato subito: alta, mora, bellissima. Fa la modella quindi puoi immaginare il fisico che ha. All’inizio era veramente solo sesso, ma poi ho capito che c’era qualcosa di più.. qualcosa che poteva aiutarmi a superare il dramma dei miei genitori. Le ho chiesto di diventare mia moglie. La felicità che provavo era solo un' illusione.. poi lei mi ha lasciato.. non era pronta per me, per una famiglia.” 

Adesso mi sono veramente messo a nudo davanti a lei, sto mettendo la mia vita nelle sue mani.Mi guarda con occhi tristi come se soffrisse.

“Mi dispiace.” mormora.

“No piccola non dispiacerti! Io sono felice perché adesso ho te! Questo racconto era per dimostrarti che mi fido di te. Non ne ho mai parlato con nessuno!”

“Grazie…” dice commossa. 

"Di nulla piccola! Adesso però……… ho parlato di una dimostrazione…” 

Ho voglia di lei. Le tolgo l’abito che indossa e fisso la sua nudità come un cieco che vede il sole per la prima volta, sono abbagliato da lei. 
Nel momento in cui metto le mani sul suo corpo è finita. 
Gioco con i suoi seni, con i suoi capezzoli e arrivo all’apice delle sue cosce. Lei geme di piacere e fa sospiri tremuli..

“Matt…” 

Oddio, le ho fatto male?

“Dimmi cucciola…”

“Ti voglio dentro di me…” 

La penetro con una lentezza straziante. Io sono suo e lei è mia. 
Il ritmo cambia e diventa frenetico e l’apice del piacere si avvicina. Mentre veniamo insieme ci baciamo appassionatamente.Quanto mi mancava il suo amore……

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