Capitolo 3 - Fanfiction - Il punto di vista di Matt

Mi sveglio con un obiettivo. Andare da Adele. Deve sapere quello che sta succedendo. Chiamo al lavoro, dico che non mi sento bene e che oggi starò a casa, ho delle ferie arretrate, quindi non mi fanno problemi.

Guardo l’ora, sono le 9.45, si sarà svegliata? Comunque le mando un messaggio per avvisarla che sto andando da lei, ho bisogno di vederla, di assicurarmi con i miei occhi che sta bene.

Mi vesto, caffè al volo e vado da lei. Suono il campanello, mi apre. Resto paralizzato. È molto pallida, con due occhi rossi, proprio di chi ha pianto tutta la notte. Mi si stringe il cuore a vederla in questo stato.

“Ciao Matt” e sorride.

La prima cosa che mi viene istintiva, oltre a quella di restituirle un sorriso, è dire “Hai mangiato?!” in tono secco.

Lei mi risponde di no. Perché non ha mangiato? Si è appena svegliata? Non credo!  E’ in accappatoio, quindi avrà appena fatto la doccia.. Mi prendo un attimo per godermi questa visione, le sue bellissime gambe lunghe scoperte, quei fianchi e quel petto fasciato da un semplice strato di spugna.. dio quanto la desidero!

Per togliermi dalla mente questi pensieri , mi metto a preparare la colazione. E’ un bel modo per distrarmi....ma inefficace.

Facciamo colazione, e quel gesto mi sembra molto naturale, essere qui con lei in accappatoio appena sveglia.. seducente come non mai. Penso che potrei abituarmi a stare con lei la mattina e fare colazione insieme dopo aver dormito. Non so da dove sia saltato fuori questo pensiero, ma non è per niente sgradevole.

Ok, è arrivato il momento di parlare del motivo della mia visita. Le prendo la mano e mi sorprendo di quanto sia morbida e vellutata la sua pelle, e la porto sul divano.

Faccio un respiro profondo e comincio a spiegare:

“So quello che hanno fatto Marco e Lidia. Non puoi nemmeno immaginare quanto sia dispiaciuto per te!” mormoro.

Mi fissa come se non avesse capito qualcosa “Matt non dimenticare che Lidia ha tradito anche te!” dice animatamente.

Ecco. Questo è il punto. “No Adele, non è così. Non mi ha tradito perché semplicemente non stiamo insieme, era tutta una messinscena per cercare di convincerti a giocare. La nostra è solo una semplice amicizia con un interesse in comune. Tutto qui.” dico cercando di studiare la sua reazione e  guardando i suoi occhi fantastici. Come faccio a spiegarle che mi sento male a vederla in questo stato? Dopo il nostro bacio poi.. il momento più emozionante della mia vita.

Capisce quello che intendo dire e si arrabbia. Molto. 

“Mi dici che bisogno c’era di mentire?” grida.

Decido di raccontarle come ho conosciuto Marco e Lidia.

 “ Vuoi sapere dove ho conosciuto Marco e Lidia?? A una delle nostre feste! Feste dove ci si “scambia”, dove si gioca con le persone, con il loro corpo, per il nostro piacere ma senza mettere in gioco i sentimenti!” le spiego.

Non ce la fa più a sopportare il mio racconto e si alza dal divano. Le riprendo la mano e la riconduco vicino a me.

“Ti prego, non andartene e fammi finire” mormoro.

Continuo il mio racconto.

  “Lidia mi ha chiesto aiuto, aveva conosciuto Marco che gli aveva raccontato di te e del fatto che non sapevi niente della sua doppia vita, ma che avrebbe tanto voluto che tu ne facessi parte. Da qui è partita l’idea di fingere di essere il suo ragazzo e cercare di convincerti. Ma mai e poi mai avrei pensato che Lidia si innamorasse di lui e che..io…” improvvisamente mi ritrovo senza parole. Come faccio a dirle che mi sto innamorando di lei? Anzi,che mi sono innamorato di lei dal primo momento che l'ho vista? Come faccio a dirle che amo ogni parte di lei, che non vedo l’ora di conoscerla davvero,di vedere quel bellissimo viso finalmente rilassato e sorridente? Non so proprio come dirglielo.

Ma lei non sembra intenzionata a farmi finire la frase:

“Mi avete preso in giro tutti!” grida.

Non posso mentire. “Si è vero, mi dispiace” mormoro, non sapendo che altro dire.

Ho deluso la ragazza che mi ha rubato il cuore.. mi sento veramente da schifo e come se non bastasse..

“Vattene da casa mia! Non voglio trovarti qui quando torno!” urla come una pazza.

“Adele io…” provo a replicare ma non me ne da il tempo.

“No! Voglio che sia Marco a raccontarmi tutto! Voglio proprio vedere se quel bugiardo ha il coraggio di guardarmi negli occhi e dirmi tutta la verità!” urla. Prende il suo giubbotto e se ne va lasciandomi lì,con la speranza che un giorno mi possa perdonare.

Resto immobile, seduto sul suo divano e mi porto uno dei cuscini sul viso.. ha il suo profumo, sa di lei. Dovrei avvertire Marco che sta andando da lui? Non voglio che lo ritrovi a letto con Lidia.Decido di essere buono, almeno per risparmiargli quest’altra delusione e mando un messaggio a Marco.

“Sei nei pasticci. Adele sta arrivando, le ho raccontato tutto. Guai a te se ti fai trovare li con Lidia”.

Metto il telefono in tasca, metto a posto le tazze che abbiamo usato per fare colazione, sorridendo per qualche strano motivo e vado a casa, mentre in ogni mio pensiero c’è lei…. la mia bellissima ragazza con gli occhi blu.