martedì 26 febbraio 2013

Capitolo17 - FanFiction - Il punto di vista di Matt



Il lunedì passa lentissimo ma fortunatamente decido di andare a dormire presto poichè la sveglia suona prima dell’alba. 
Il volo passa tranquillo e mi accorgo che Adele mi manca già. 
Controllo nuovamente la mia agenda per vedere cosa devo fare oggi e noto che praticamente starò tutto il giorno con il cliente: bene. 
Speriamo di riuscire a convincerlo. 
Arrivo in albergo e subito mi sistemo in camera; suona il telefono e mi annunciano che è arrivato. Bene, è il mio momento.

La giornata passa fra chiacchiere e parlando di affari, ma la mia testa e il mio cuore sono con lei, con la piccolina che deve fare una ricerca sul piacere e che lo sta studiando senza il suo maestro. 
Prima di cena la chiamo ma visto che ho poco tempo le dico solamente che il viaggio è andato bene e che mi manca.
Fortunatamente lei mi manda alcuni messaggi ed in questo modo posso sapere cosa fa e quello che pensa.

Mercoledì mattina sono libero quindi decido di fare un giro nel centro di Milano. 
Passeggio per le vie dei negozi e mi fermo davanti ad una gioielleria: il mio sguardo si posa su un anello. 
È una fedina argento satinata con un punto luce azzurro nel centro che mi ricorda i suoi occhi. 
È perfetto per lei. Entro e lo compro, sperando di poterglielo dare il prima possibile. 


Mentre sto tornando in albergo squilla il mio cellulare. Oh no, Lidia. Cosa vuole adesso?!?

“Pronto?”“Ehi Matti ma che fine hai fatto???” 

“Scusa Lidia sono a Milano per lavoro. Ti serve qualcosa?” cerco di arrivare subito al sodo, non ho tempo da perdere con lei. 

“Eeeeh mamma mia come sei diventato antipatico.. volevo solo informarti sulla situazione fra me e Marco…”

 “Dai racconta brevemente.”

 Lei scoppia a piangere, è una cosa che non mi sarei mai aspettato di sentire, Lidia piangere per un ragazzo!

“Non mi vuole più! Poichè Adele non vuole far parte del gioco, Marco non vuole più vedermi. Mi ha detto che vuole solo lei e che troverà il modo di tornare con lei, anche se tu l’hai minacciato.” 

COSA???? Lui vuole tornare con Adele? Questo è tutto da vedere!

“Lidia, scusa ma adesso devo andare, ci sentiamo presto.!”

 Riattacco e mi preparo a partecipare al rinfresco che si terrà per la settimana della moda.
Non ho voglia neanche un po’.

Mentre sono coinvolto in una conversazione sull'andamento azionario, tiro fuori il cellulare per guardare l'ora e vedo che Adele ha provato a telefonarmi.
La richiamo immediatamente.

“Pronto.” Quanto mi è mancata la sua voce.

“Piccolina, tutto bene?? Scusa ma non ho sentito la chiamata”

“Dove sei scusa??” 

“Sono ad una festa.”

 “Ah.” Sta in silenzio.

“Che cosa c’è?” 

“Stavo pensando a che tipo di festa potessi essere!”

E' preoccupata per me? 

“Sono ad un rinfresco per la settimana della moda, non preoccuparti piccola. Sai che non vedo l’ora di vederti?” 

“A chi lo dici Matt! Ci sentiamo domani??” 

“Certo piccola” .

Neanche il tempo di finire la frase e sento una mano sulla mia spalla e mi giro. 


Kylie. Che cosa ci fa lei qui?!

“Matteo, sei tu non posso crederci!” dice con voce suadente.

Sono pietrificato. 

Adele mi parla dall’altro capo del telefono.

“Ci sei?” 

“Si scusa piccola, ci sentiamo dopo ciao”.

 Riattacco e mi giro verso la prima donna che mi ha rubato il cuore. 

“Cosa ci fai qui?” le domando. 

“Beh secondo te cosa ci faccio io a Milano?” 

Ma certo, è la settimana della moda.. mi ero completamente dimenticato..

“Facciamo una cosa: andiamo a berci qualcosa insieme??” mi propone. 

Potrei accettare. Mi potrebbe dire il perché mi ha abbandonato all’altare.

“Ok andiamo.” 


Ci rechiamo nel bar del mio albergo dove guarda caso alloggia anche lei.

 “Cosa prendi? ” 

“Un bicchiere di champagne, grazie” mi dirigo verso il bancone del bar e faccio l’ordinazione, ma il barista è impegnato a guardare Kylie: come posso dargli torto? 
È veramente uno schianto. 
Con i due bicchieri in mano mi dirigo verso il tavolo da cui Kylie mi sta osservando con i suoi occhi da cerbiatto.

 “Allora… perché l’hai fatto?” tolto il dente, tolto il dolore.

“Ah Matteo.. perché vuoi farti del male?” 

“Voglio saperlo, dannazione!”

“Non ero pronta per te, io sono troppo poco per te, ecco perché me ne sono andata.. ma adesso sono cambiata e potremo…” non finisce la frase, mi bacia. 

Mi da un bacio forte, sensuale, un SUO bacio.

Ricambio ma un’immagine mi blocca. Adele. La nostra storia è partita con un bacio. 
Mi stacco da Kylie maledicendomi per quello che ho fatto.. come ho potuto cavolo?!?

 “Kylie.. perché l’hai fatto?!”

 “Tu lo vuoi, non mentirmi amore..” dice con voce suadente.

No! Io voglio Adele!!!
Voglio quella ragazza che si imbarazza solo  guardandola; quella che mi ammira trattenendo il fiato e che mi mangia con gli occhi! 
Mi precipito alla reception e chiedo subito la chiave della mia camera, intimando alla ragazza del Desk di non rivelare il numero della suite a Kylie.Sento che Kylie urla “MATTEO!” non la ascolto, vado a preparare la valigia. 
Domani mattina vedrò il mio angelo.

4 commenti:

  1. sempre bellissimo.....
    Ale

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  2. Sempre cortissimo!!.......
    Bellissimo...... brava!

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  3. A quando il prossimo capitolooo???complimenti davvero!aspetto kn ansia il 18esimo :)

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